Riportiamo una notizia da Il Sole 24 Ore. Firmato da Biagio Simonetta.
Quando la competizione è tanta, e i competitor possono attingere da investimenti impareggiabili, verticalizzare può essere la strada giusta. O almeno così è stato per quelli di BringMe, startup fondata nel 2011 grazie al supporto di I3P, l’incubatore d’impresa nato nel 1999 all’interno del Politecnico di Torino.
Il loro servizio di car-pooling era troppo simile a quello offerto da Blablacar, con la differenza che il colosso francese viaggiava già su onde di investimenti a otto zeri. Competere e basta sarebbe stato uguale ad uscire dal mercato in pochi mesi. Così, Gerard Albertengo (Ceo di BringMe) e i suoi, decisero di verticalizzare e di concentrarsi esclusivamente sui lavoratori. Da qui è nato Jojob (che ora è anche il nome della startup), un servizio carpooling aziendale che “sfrutta” la norma legata al mobility management, ovvero quella norma che vincola le aziende con oltre 800 dipendenti e gli enti pubblici con più di 300 dipendenti a favorire soluzioni di trasporto alternativo a ridotto impatto ambientale.
Un’idea che sembra aver fatto bene a quelli di BringMe. E oggi la startup ha fatto sapere di aver raccolto 180 mila euro attraverso SiamoSoci, piattaforma di equity crowdfunding, luogo di incontro online tra startup e potenziali investitori. «Con il round aperto a novembre su SiamoSoci abbiamo raccolto 180K Euro e nei prossimi giorni firmeremo l’aumento di capitale, dando il benvenuto a nove nuovi soci» ha detto il Ceo Albertengo. Due mesi fa quelli di Jojob avevano lanciato proprio su SiamoSoci una campagna di fundraising allo scopo di raccogliere i capitali necessari alla crescita dell’azienda. Una crescita che ha come obiettivo a medio termine l’internazionalizzazione del servizio. E in meno di 30 giorni la startup ha raccolto 180 mila euro, da 9 investitori privati.
Anche i numeri operativi di Jojob sono interessanti: ad oggi i passaggi fra colleghi sono stati più di 6.000 e hanno coinvolto oltre 50.000 dipendenti tra quelli di aziende come Amazon, Ferragamo, Yoox, Coop, Heineken, Auchan, Bnl, Luxottica.
Jojob è una delle 191 startup che dal 1999 I3P ha incubato mettendo insieme le competenze del mondo dell’imprenditoria con l’expertise generate dal Politecnico. Il consorzio, guidato dal Ceo Marco Cantamessa e dal Coo Massimiliano Ceaglio, nel 2015 ha raccolto investimenti a favore delle startup pari a 15 milioni di euro, sfruttando un momento di grande sensibilità da parte degli investitori professionali – fondi di Venture Capital e Business Angel – e di interesse di investitori privati. Proprio questi ultimi sono i protagonisti del round di Jojob: si tratta di persone che hanno scelto di investire in aziende innovative in alternativa alla Borsa o a prodotti finanziari classici, che oggi vengono percepiti come troppo rischiosi e slegati dall’economia reale.