Politica: l’Italia di destra

Salvini è oramai noto in tutto il mondo per i suoi attacchi agli immigrati clandestini percepiti come una minaccia all’economia italiana e alla sicurezza internazionale. “Abbiamo bisogno di mantenere queste persone disperate nei loro paesi di origine attraverso una collaborazione economica che blocchi la loro partenza”, ha detto. Il nuovo governo populista è salito al potere in Italia da una settimana e mezza.

Ansia per l’immigrazione e l’economia.

Sull’economia, alcune regole europee potrebbero impedire all’Italia di andare completamente fuori dai binari, ma altre paiono non soltanto esagerate, veramente ingiuste. Quando si parla di immigrazione, le cose diventano difficili…

L’immigrazione (e la Russia) sono state al centro del primo discorso di Giuseppe Conte, in cui ha invitato l’Europa a rivedere le sue politiche sull’immigrazione per offrire una risposta europea più coordinata, piuttosto che lasciare la totale gestione (impossibile) di tutti gli arrivi illegali al primo Paese in cui gli immigrati sbarcano – l’Italia si è trovata coinvolta nella questione immigrazione, suo malgrado, con oltre 500.000 arrivi negli ultimi anni. “L’onere avrebbe dovuto essere condiviso” ha detto Conte. Chi può dargli torto?

Nel suo discorso al Senato, il primo ministro ha detto che l’Italia ha bisogno di standard più chiari per determinare lo status di rifugiato “per garantire i loro diritti in modo più efficiente e non lasciarli nell’incertezza”. Ha aggiunto che ha sollevato la questione in una conversazione con la cancelliera tedesca Angela Merkel, dicendo che pensa che l’Unione europea debba lavorare verso standard comuni per i richiedenti asilo.

Nel 2015, Francia e Austria hanno chiuso i loro confini, lasciando gli immigrati bloccati in Italia.

L’Unione europea si muove troppo lentamente, con passi incerti e troppo spesso sfavorevoli per l’Italia. Nel suo discorso al Senato, Conte ha dichiarato: “Non siamo razzisti e non lo saremo mai”. Ha sentito il bisogno di aggiungere questa frase, visto che, se l’Italia chiude le porte all’immigrazione incontrollata diventa fascista e razzista. Considerazioni sbagliate e inopportune. Gli altri paesi europei che hanno attuato politiche forti, atte a impedire l’invasione dei clandestini, dovrebbero ricordarsi che molti terroristi sono arrivati a colpire l’Europa proprio perché sono riusciti ad arrivare in Italia.

Arturo Di Mascio